Dal 1802 il commercio dell oppio che era una delle principali sorgenti di ricchezza ad onta delle proibizioni del governo chinese cosi energicamente rimesse in vigore l anno scorso non si faceva più che nell isola scogliosa di Lusten a dieci ore di distanza da Macao. Quello era il punto dove i mercanti inglesi avevano i loro depositi di oppio in bastimenti armati. Essi spedivano quella droga in dettag io ai loro sensali ed ai rivenditori di Canton in piccole barche leggiete e veloci montate da uomini risoluti disposti a vender cara la loro vita se venivano attaccati ma a vero dire egliuo erano quasi senza timore essendo le autorità militari e civili chinesi ellcno stesse avidissime di oppio come il resto della nazione e chiudendo esse volentieri gli occhi per approfittare del contrabando.
Questo ramo d importazione rendeva al commercio inglese tre milioni di lire sterline all anno L imperatore della China aveva giù fino dal 1833 rinnovata con un editto la proibizione della enilita dell oppio. Nel marzo del 1839 un commissario imperiale mandato da Pekin fece rinchiudere i residenti inglesi nella loro fattoria e non li rilasciò se non obbligandoli a gettare nell acqua i loro carichi di oppio il che furono costretti a lasciare eseguire. Si versarono nelle chiuse che comunicano col fiume di Cauton 20,283 casse di oppio e non si lasciò portar via questa massa enorme dalla corrente se non quando l oppio fu divenuto del tutto macerato e fetido. Si valuta la perdita sofferta dai mercanti in questa sola circostanza a 75 ooo ooo di franchi in cambio essi ricevettero delle promesse di rifacimento del danno In conseguenza di questo avvenimento e dell animosità che fece nascere fra i marinai inglesi e gl inaligeni incominciarono le ostilità fra l Inghilterpa e la China. Dopo vari combattimenti nei quali si versò del sangue il governo inglese ha definitivamente dichiarato il 6 gennaio 1840 che era interrotta qualunque transazione commerciale colla China e quindi venne_spedita una flotta verso questo ultimo paese per intimorirlo se era possibile ed appoggiare delle trattative per terminare un così grave afi are lntanto gl Iuglesi nell india continuano a coltivare a raccogliere e ad immagazzinare l oppio colla fiducia che inspira loro l essere nella China troppo numerosi i fumatori d oppio in tutte le classi e l essere troppo inveterata quella passione che dura già da più secoli perché l imperatore riesca nella sua impresa questa una speranza alla quale noi non sapremmo gssociarci sebbene l oppio non sembri essere un veleno attivo suin organi degli Orientali quanto su quelli degli Europei l opinione di tutte le nazioni colte ed anche di una parte considerabile dell inghillerra è evidentemente favorevole all imperatore chinese almeno sull origine ed anche sul fondo della contestazione.
Per terminare quello che avevamo da dire su Macao di cui questarottura della pace termina di paralizzare l industria prenderemo dal signor Laplace e da Maltebrun la descrizione seguinte:
«Macao presenta dalla parte della rada un gran numero di belle case che s innalzano a foggia di anfiteatro e dominate dalla fortezza che è sulla cima Il suo aspetto è bello ed imponente vi ha innanzi a sè in fondo ad una baia di sabbia la muraglia che separail territorio chinese dal territorio portoghese sulla sinistra alla estremità di una punta di scogli v è una batteria la quale non serve più che a rendere dei saluti ai bastimenti un poco al di sopra dalle sue alte muraglie ombreggiate da grandi alberi si riconosce il convento della Gola residenza del vescovo due altri monasteri quasi abbandonati s innalzano dalla stessa parte l abitazione del governatore e le case eleganti degli Europei fra le quali primeggiano quelle degl Inglesi adornano la riva Macao va debitrice ai Chinesi dei suoi bei mercati coperti così puliti cosi bene aerosi il cui posto è stato a forza di lavori stabilito sulla montagna.
Tutte le strade sono strette e tortuose ppiùqo meno in pendio dio ma nelle e fiancheggiate da case ad un solo piano di pietra ed imbiancate colla calciua Il gruppo di scogli dove Camoens compose a quanto si dice la sua Lusiade e che nel paese è chiamata la Grotta di Camoens è ora rinchiuso nel giardino di un abitante. Essa è composta di due enormi macigni formanti fra loro un vuoto alto sei piedi e largo tre e di un terzo macigno che forma il tetto e porla il Kiosk Un Francese il signor de Rienzi ha posto nell interno un busto di Camoens e due iscrizioni una in ebinese l altra in versi francesi Ecco la traduzione della iscrizione chinese. Al letterale per eccellenza Le qualità dello spirito e del cuore lo innalzano al disopra della maggior parte degli uomini Dei savi letterati l hanno lodato e venerato ma l invidia lo ridusse alla miseria I suoi rcrsi sublimi sono sparsi per il mondo intiero Questo monumento è stato costrutto per trasmettere la sua memoria alla posterit a n L iscrizione in versi francesi è stata distrutta da un Inglese locatario del giardino Le quattro linee seguenti in stile lapidario la terminano au casso 1.0 ms cassoms roarucars n omouuz casru r atxus L umana LOUIS ma manu rasxvgars n omcnva nomaua xxv socsro mocccxxvur A LCUNI CENNI cena oeaommmac ceamaaaeaara IN VIENNA LETTERAA chiarissimo ng doflore De ènrlenle Sacchi Carissimo Amico Un certo amor patria di cui voi avete dato tante lodevoli prove mi sprona in questo momento a scrivervi queste poche linee e mi fa sperare che non le scruvero in vano.
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